CON 4R DI MAGGIO – VOLT, PER UNA CITTà SOSTENIBILE

Non è facile il rapporto tra auto e città. in evitabile evoluzione, deve diventare più sostenibile e, sotto questo profilo, la transizione elettrica che proprio nelle città può trovare un’accelerazione darà un importante contributo. Ma, con buona pace di chi vorrebbe cancellare l’auto dai centri urbani, è un rapporto destinato a continuare, sia pure su nuovi equilibri. Perché se nelle città la qualità della vita comprende molti aspetti, uno di questi resta senz’altro il diritto alla mobilità dei suoi cittadini. Che non può e non deve essere pregiudicato. sullo sfondo di questi argomenti cruciali che si rinnova l’appuntamento con Volt, il nostro fascicolo dedicato alla tecnologia, all’ambiente e alla mobilità sostenibile, allegato (gratuitamente) al numero di Quattroruote di maggio 2024. Volt, lo ricordiamo, ha anche una sezione dedicata sul nostro sito: la trovate qui.  

Dalla qualità dell’aria alle microcar. Il volume corredato di un ampio supporto infografico inizia con un focus sul processo di urbanizzazione e un punto sull’andamento delle emissioni inquinanti. Ma chi sono i responsabili della diffusione di particelle nocive come il PM2.5 e il PM10? La risposta dipende da vari fattori, ma se i veicoli a motore hanno una parte di responsabilità, il ruolo di riscaldamenti e agricoltura non è meno rilevante, tutt’altro. Senza contare ed è il tema dell’articolo successivo che nel corso del tempo le emissioni inquinanti e climalteranti causate dalle auto sono diminuite o, in certi casi, crollate, come dimostrano i dati che pubblichiamo. Non si può dire lo stesso per quanto riguarda il comparto edilizio, specie in tema di CO2: ora la direttiva europea Case green si propone di cambiare drasticamente le cose, ma a fronte di costi enormi e poco sostenibili. Esaurito l’argomento qualità dell’aria, Volt inizia a parlare in modo più diretto di auto ovviamente, elettriche dando il resoconto di un nostro viaggio in giornata da Milano a Parigi quest’anno la città olimpica al volante della nuova Renault Scenic. Spazio, poi, a una prova su strada con protagonisti tre veicoli urbani per eccellenza, le microcar Citroën Ami, Fiat Topolino e Microlino, e a un test in cui abbiamo messo a confronto quattro wallbox. A proposito, come si fa a installarle in un box condominiale? Vi diciamo tutte le cose da sapere per farlo. Nel menu dell’allegato vi sono infine anche un’analisi su come ci si sposta in Italia, in particolare in città (l’auto resta il veicolo leader, mentre le metropolitane arrancano), uno sguardo al futuro, tra intelligenza artificiale, 6G e V2X, e due interviste: una all’architetto Mario Cucinella, che fa dell’attenzione alla sostenibilità delle città (ma senza necessariamente penalizzare le auto) la sua cifra stilistica, l’altra a Danny Shapiro, vicepresidente di Nvidia, che ci spiega quali saranno le prossime evoluzioni dei veicoli.

2024-05-06T12:38:26Z dg43tfdfdgfd