I motori V12 sono una specie in via di estinzione. Anno dopo anno molti costruttori ci hanno rinunciato, come BMW, abbracciando il downsizing con o senza elettrificazione. Frazionamento nobile, capace di scrivere alcune delle pagine più gloriose dell'automobilismo. Eppure rimane, dedicato a modelli super sportivi.
In quel di Maranello per esempio hanno appena presentato la Ferrari 12Cilindri, che già nel nome anticipa l'anima della nuova ammiraglia. Un V12 vecchia scuola, senza sovralimentazione né elettrificazione, a girare altissimo (quota 9.500 giri) per 830 CV e 678 Nm scaricati a terra dalle sole ruote posteriori.
Oltre alla "rossa" ecco quali sono le altre auto ancora legate al motore V12.
Pronta a salutare dopo anni di onorata carriera, la Aston Martin DBS continua a muoversi grazie al motore V12. Un biturbo di 5,2 litri da 770 CV dedicato alla versione Ultimate, la più potente Aston mai creata. Anche lui è pronto a cedere il passo, senza però rinunciare allo storico frazionamento, pronto a trovare spazio sotto il cofano della nuova Vanquish. Per ora sappiamo solo che arriverà a 835 CV e 1.000 Nm di coppia.
Quella che sta per andare in pensione, sostituita dalla 12Cilindri. La Ferrari 812 Competizione rappresenta l'evoluzione della Superfast, portando all'estermo forme e prestazioni. Versione - come si legge sul sito ufficiale Ferrari - "Dedicata a un ristretto gruppo di appassionati e conoscitori del Cavallino Rampante" monta lo stesso motore della 12Cilindri.
Ferrari 812 Competizione
Il primo SUV (o meglio, FUV) del Cavallino non poteva rinunciare a un collegamento con la storia. Ecco quindi che la Ferrari Purosangue monta il classico V12, in versione meno estrema rispetto alle sorelle, anche certo potenza e coppia non mancano. Sono rispettivamente 725 e 716, trasmessi a tutte e quattro le ruote.
Ferrari Purosangue
Gordon Murray Automotive T.50
La più potente del lotto. La Lamborghini Revuelto infatti arriva a superare i 1.000 CV, raggiungendo i 1.015. Il motore non è sotto il cofano ma, come da tradizione, dietro l'abitacolo. Così il sound del V12 - frazionamento stampato a fuoco nel DNA di Sant'Agata Bolognese - fa da colonna sonora a ogni spostamento. Il V12 rappresenta il cuore pulsante di un nuovo powertrain plug-in, composto da una batteria agli ioni di litio da 3,8 kWh ad alimentare 3 motori elettrici, che danno vita alla trazione integrale.
Lamborghini Revuelto
Quando una Mercedes Classe S non basta e il richiamo del motore V12 è troppo forte ecco arrivare la Maybach S, non plus ultra del lusso secondo Stoccarda. Anche sotto il cofano, dove il nobile frazionamento continua a girare, anche per non sfigurare nei confronti delle rivali firmate Rolls-Royce.
Maybach S
Come godere al meglio di un motore V12? Semplice: eliminando filtri non necessari. Come il tetto. Così nasce la Pagani Imola Roadster, l'auto scoperta mai creata da Horacio. Il segreto è il classico V12 biturbo AMG di 6 litri da 850 CV e 1.100 Nm di coppia che "respira" anche grazie all'airscoop che fa capolino sopra i due poggiatesta.
Pagani Imola Roadster
Da quando è nata - anno 1999 - Pagani si è legata al motore V12 firmato AMG. L'Utopia, ultima nata, non fa certo eccezione. Per lei Horacio ha scelto il V12 6.0 biturbo benzina da 864 CV e 1.100 Nm accoppiato a un cambio manuale 7 marce e alla trazione posteriore. Gioiello made in Motor Valley con un peso di appena 1.280 kg.
Pagani Utopia
Il V12 biturbo BMW è scomparso dalla Serie 7 ma continua a cantare sotto l'immenso cofano della Rolls-Royce Cullinan, il primo SUV della Casa inglese. A differenza degli altri modelli descritti sopra però qui non è questione di ricerca delle prestazioni pure, ma di distinguersi non solo per le dimensioni mastodontiche o per l'extra lusso che si trova in ogni dettaglio. Anche ciò che non si vede conta. E se porti il nome di un diamante non puoi "accontentarti" di frazionamenti troppo "modesti".
Rolls-Royce Cullinan
Nata come la "piccola" della Casa (è lunga 5,5 metri) la Rolls-Royce Ghost non rinuncia al motore che muove il resto della gamma, abbinato in questo caso alla sola trazione posteriore e con cilindrata leggermente ridotta. Come per la Cullinan e la Phantom (che trovate qui sotto) eleganza e lusso non hanno praticamente confini.
Rolls-Royce Ghost
Chiude la lista delle auto con motore V12 la Rolls-Royce Phantom, forse l'auto che più di tutte rappresenta cosa significa lo sfarzo su ruote. Berlina pura con lo Spirit of Ecstasy a vegliare sul V12 BMW di 6,6 litri. Motore che però quasi non si sente: come per la Cullinan qui non conta il sound. Anzi, meno si sente ciò che c'è all'esterno, meglio è.
Rolls-Royce Phantom