LAMBORGHINI URUS SE, IL SUPER SUV DEL TORO ORA è ANCHE IBRIDO PLUG-IN

Il modello, uno dei più fortunati nella storia del Toro, si aggiorna con la nuova versione ibrida plug-in.

Lamborghini Urus si rinnova. Il super SUV del Toro, una delle più fortunate vetture della casa di Borgo Sant’Agata, scrive un novo capitolo della propria storia grazie alla nuova Lamborghini Urus SE, la più potente e tecnologica di sempre, ma soprattutto il modello che è il primo SUV ibrido plug-in del brand italiano.

Una vettura, la nuova ibrida ricaricabile dell’azienda italiana, che innalza l’asticella delle prestazioni e che è stata presentata al Salone dell’auto di Pechino. Arriverà nelle concessionarie nei prossimi mesi a un prezzo ancora top secret – come spesso accade per i modelli firmati Lamborghini – ma che certamente sarà riservato a pochi fortunati.

Il primo SUV ibrido plug-in nella storia Lamborghini

Un modello che ha già scritto la storia, essendo il primo della sua specie. Oltre a questo, però, la vettura è anche dotata di una potenza che poche auto possono vantare spingendosi fino a 800 CV. E portando a un nuovo livello le prestazioni e l’esperienza di guida. Il cuore pulsante di Lamborghini Urus SE è, ovviamente, il powertrain ibrido plug-in. Il 4.0 V8 biturbo, in questo caso, è stato completamente rivisto per lavorare in sinergia col motore elettrico e la batteria agli ioni di litio da 25,7 kWh, posizionata al di sotto del piano di carico e sopra il differenziale posteriore a controllo elettrico.

Sul nuovo modello, quindi, l’unità elettrica sincrona a magneti permanenti può fungere sia da “boost” per il motore termico. Che da elemento di trazione, rendendo così la Urus un SUV 100% elettrico, in grado di percorrere oltre 60 km a zero emissioni. La potenza complessiva è di 800 CV con 950 Nm di coppia per spingere l’auto da ferma ai 100 km/h in 3,4 secondi fino a una velocità massima di 312 km/h. Sulla versione, inoltre, debutta anche il nuovo ripartitore di coppia centrale a controllo elettronico continuo con frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica.

Questa distribuisce la coppia in modo variabile tra l’asse anteriore e quello posteriore e lavora in simbiosi col nuovo differenziale posteriore autobloccante a controllo elettronico e al sistema di Torque Vectoring.

Dal punto di vista estetico, poi, la nuova Lamborghini Urus SE mantiene le caratteristiche che l’hanno resa famosa, ma le aggiorna. Ecco, quindi, un nuovo cofano e un nuovo paraurti. Oltre alla griglia frontale e ai gruppi ottici, dotati di tecnologia Matrix LED, che introducono un’inedita firma luminosa ispirata alla coda del Toro. Al posteriore, invece, è stato ridisegnato il portellone, oltre ai gruppi ottici e al diffusore.

Novità previste anche per gli interni. Con un abitacolo aggiornato con uno schermo più grande da 12,3”, che monta una nuova versione del software HMI e un’interfaccia ancora più intuitiva. Per il guidatore c’è a disposizione un quadro strumenti da 12,3”. Con la centro della console il selettore “Tamburo” che permette di scegliere tra le 10 modalità di guida previste che rendono il mezzo adatto praticamente a qualsiasi situazione e a proprio agio qualsiasi sia il fondo stradale sul quale è chiamato a cimentarsi.

Lamborghini Urus SE, le immagini del modello

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